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Questo sito è servito per fare ordine ai miei pensieri. Ho passato diversi anni alla ricerca ( un po’ ossessiva) di tutto il materiale possibile riguardante Cristina Trivulzio di Belgiojoso.
Il motore principale è stata la curiosità personale: la principessa era stata infatti la madrina della mia trisnonna. (dettagli)
Nel fare questa ricerca ho scoperto ed imparato tantissime cose. Sono andato per bilblioteche in Italia e in Francia, per archivi di stato; ho scritto ed incontrato storici e mi sono ritrovato persino a chiacchierare nel giardino di un castello di un ambasciatore francese.
Devo ringraziare Yvonne Knibiehler per avermi inviato la trascrizione delle lettere di Mignet, e Jeannine Monnet per avermi inviato degli atti di nascita risparmiandomi numerose ricerche intorno a Parigi ( anche se sarebbero state belle) . Sono stati i primi documenti inediti che ho consultato e che mi hanno spinto a continuare.

Cercando lettere e documenti che citassero la mia trisnonna ho trovato dettagli che hanno messo luce sulla misteriosa nascita dell’altra figlia, Maria, legittimata ben 21 anni dopo la nascita. Tutte le biografie riportano che gli atti di nascita non sono mai stati trovati e che probabilmente bruciarono nel grande incendio di Parigi del maggio 1871. In realtà tutti cercavano nel posto sbagliato, infatti li ho trovati da un altra parte, in un piccolo paese alle porte di Parigi.
Da questi documenti risulta che Maria aveva legalmente un altro cognome prima di Barbiano di Belgiojoso, ed era quello del segretario di sua madre, Pietro “Bianchi” Bolognini. Per l’esattezza, negli atti di nascita francesi viene registrata come “Bianchi” mentre nei successivi documenti legali italiani viene indicata come “Bolognini”. Poi ho continuato la ricerca e ho trovato un armadio pieno di carte di famiglia, in casa di lontanissimi discendenti della principessa. Sono riuscito a “salvarli” e a farli acquisire dalla fondazione Trivulzio, che li ha fortunatamente acquistati e restaurati, rendendoli disponibili al pubblico tramite i suoi archivi. Le ricerca e la catalogazione di tutti i suoi carteggi continua ancora…

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