Diario di viaggio – Prima parte

By 20 Ottobre 2025Novembre 25th, 2025evidenza, In Prima Pagina

Diario di viaggio –

Da Costantinopoli ( oggi Istambul) al possedimento di Ciaq Maq Ogloù

Dal 29 settembre 1850 all’8 maggio 1852 Cristina scrisse un diario, durante il suo soggiorno turco.

Si può dividere in due parti: Nella prima parte c’è un diario di un viaggio da Costantinopoli al suo nuovo possedimento di Ciaq Maq Ogloù mentre nella seconda parte c’è il racconto del viaggio fino a Gerusalemme.

Nella sua ultima lettera a Tommaseo scrisse che pensava di pubblicarlo ma purtroppo morì prima di riuscirci.

Nei suoi documenti passati alla figlia e in seguito ai suoi discendenti è presente un testo scritto a mano, non di pugno della principessa. Presso altri discendenti ho trovato un altra copia dattiloscritta. Forse qualcuno voleva attuare i voleri di Cristina ma non lo fece mai.

Qui troverete la trascrizione della prima parte della copia scritta a mano ovvero dalla partenza da Costantinopoli all’arrivo di Cristina per la prima volta nel suo nuovo possedimento di Ciaq Maq Ogloù ( come scritto da lei alla francese).

La distanza percorsa è di 419 km. Il tempo di percorrenza segnato nella mappa di 4 ore e 56 minuti è quello che ci si metterebbe oggi in auto. Lei e la sua carovana ci misero 12 giorni…

Sandro Fortunati

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29 Settembre 1850

29 Settembre Partiti da Stamboul il 29 Settembre a mezzodì. Andati in cocchio sino a Kadikoi al di là di Scutari: Ivi trovato Eugenio coi cavalli di posta. Il mio cavallo e quello di Maria erano con noi. Lo sbarco della nostra roba,e il carico della stessa sui cavalli, l'insellarli,il…

30 settembre 1850

Il trenta Settembre alle cinque del mattino, prima d'assai che albeggiasse, Eugenio gridava , alzatevi! ecco il vostro caffè e latte sotto il naso, cosicché o prenderlo, o rovesciarlo sulle coltri. La scelta non era dubbia. Così stropicciandomi gli occhi da una mano afferrai coll'altra la tazza e riassaggiai dopo…

1 Ottobre  1850

  Primo Ottobre    Già aggiorna, già spunta il sole,e ancora Eugenio non mi ha svegliato col solito caffè. Che fate Eugenio ? Non si parte oggi! Il latte non l'hanno portato ancora e l'intoppo al vostro caffè mette intoppo ad ogni cosa. Son le sette. Ecco finalmente il latte,…

3 ottobre 1850

3 Ottobre   Il banchiere di Issmitt avendo mandato più volte a invitarci, vado con la giovane padrona di casa a fargli visita . Ci trovo un Prete Greco che parla Italiano. Si maravigliano assai della mia risoluzione. La moglie che ci serve rinfreschi è assai bellina, ma sembra stanca…

4 ottobre 1850

4 Ottobre .   Stamattina il latte si è fatto molto aspettare, cosicché eran quasi le otto quando montammo in sella. Incontrammo gran quantità di Camelli- Arriviamo a Sabandja dove dobbiamo cambiar cavalli,il che ci fa perdere quattro ore di tempo-Viene intanto un uragano. Si parte nondimeno per Adar. Ci fermiamo…

5 ottobre 1850

5 Ottobre Passiamo Adar ; giungiamo al fiume,che si passa in barca- caminiamo (sic) cinque ore in mezzo a belle praterie e magnifiche piante- Facciamo colazione alla guardia ; poi in oltre due ore e mezzo giungiamo a Nandeck - Spieghiamo la tenda in un bel terreno sotto annose piante…

7 ottobre 1850

7 Ottobre   Fatta colazione ed allestita, vado con Maria a visitare, e ringraziare la Signora. Il marito suo era altre volte un principe dei più ricchi,e dei più potenti dell'Asia Minore . Era uno di quei feudatari,che il Luigi XI della Turchia sconfisse ,e ridusse al nulla.- La casa…

8 ottobre 1850

8 Ottobre   Partiti alla mattina,dopo tre ore di viaggio, Eugenio piglia a mano manca verso Bolo , e noi a mano dritta verso il bagno. Smarriamo la strada, ed erriamo per ben tre ore . Giunti verso le due pomeridiane spieghiamo la tenda,e ci occupiamo di mettere in assetto…

9 ottobre 1850

9 Ottobre   Al momento di montare in sella, ci accorgiamo che il mio cavallo zoppica- Si dice che ciò provenga da una indigestione di orzo- Convien condurlo alla Città, ove viene medicato, e ferrato, poi lo prendiamo con noi a mano-Io monto il cavallo di Eugenio-Facciamo colazione ad un…

10 ottobre 1850

10 ottobre Partiamo all'ora solita ed andiamo a far colazione ad un'ora a Gherendé . - Eugenio va innanzi  a far preparare i cavalli, perché arrivando noi, non abbiamo ad aspettare alcune ore. Nonostante questa precauzione ci tocca aspettare non meno  dell'usato, Gherendé è pieno di gente per la fiera…

11 Ottobre 1850

11 Ottobre Partiamo alle otto, e viaggiamo fino alle due. Facciamo colazione al piede del gran monte che divide le due provincie di Gherendé, e di Safran Bolo -  Ripartiti un'ora dopo giungiamo sul far della notte al nostro Chifflik - Eugenio aveva scritto ,perché si accomodasse la casa, ma…

12 ottobre 1850

12 Ottobre Che clima! Siamo in pieno estate; e le notti sono così miti,  e le mattine così senza rugiada  che pare un sogno. Eugenio ordina che si pulisca la casa, e parte per Safran Bolo lasciandoci soli. Si fa le mostre di pulire la casa; ma non si fa…

13 Ottobre 1850

13 Ottobre Tempo bellissimo.- Nessuno viene a pulire la casa. Maria ed Antonini vanno a pigliar noci, ma si dice loro che non sono di loro proprietà- Come può essere? Credo che questo sito sia stato da lungo tempo considerato come proprietà del Comune, e sarà difficile il  cangiar gli…

14 ottobre 1850

14 Ottobre Il tempo è burrascoso, e freddo. Eugenio  insiste perché io mi ricoveri in casa.- Disputiamo   un poco, poi transigiamo coll'accondiscendere io a passarvi parte della giornata , purché ei mi lasci passare la notte nella tenda. Antonini mette sossopra la mia camera per poi ridurla in modo decente,ed…

15 ottobre 1850

15 Ottobre Tempo piovoso.- Si passeggia, si colgono noci,ma il giorno passa lentamente. Torna il ferito a farsi medicare. Non avendo ancora medicamenti non posso far  altro che tagliare , e bruciare le carni  morte, ungere la piaga con del grasso, lavarlo  etc.   Vien notte e piove, per cui  mi…

16 ottobre 1850

16  Ottobre Tempo freddo e minaccioso - Grande operazione  di lavare il burro acciò non si inacidisca.- Mancando i danari, Eugenio parte per Safran Bolo.- La giornata si passa secondo il solito lentamente.

17 ottobre 1850

17 Ottobre Mi portano della legna che mi vogliono far pagare. Ricuso perché ho legna sul mio terreno abbastanza per    bruciare Costantinopoli; ma è la pigrizia di  Cucay che gli vieta d'andarla a raccogliere. Vediamo due scoiattoli  color di fuoco, col dorso ceruleo.  Sono bellissimi animalucci. Anco degli uccelli veri…

18 ottobre 1850

18 Ottobre  Mi sento assai male. Il tempo è bello,  ma il vento è freddo. Pure mi  risolvo d'uscire a cavallo per compiacere Maria. Partiamo un poco tardi, perché Antonini ha salito il mio gran monte, e non ritorna sino a dopo mezzodì. Andiamo sino al vecchio castello dell'altra parte…

19 ottobre 1850

19 Ottobre Mi alzo, e scendo prima che si  levi il sole per decidere con Eugenio del sito ove si deve fabbricare il pagliaio, la scuderia,   la stalla etc.- Restiamo d'accordo, e cominciarono i lavori. Viene a posare sul muro in faccia della mia finestra una pernice, ma Campana ha…

20 ottobre 1850

20 Ottobre Eugenio parte per Verandjeir per comprare sale e pepe, e noi stiamo a casa a lavorare dietro la bestia- La casa si converte in un macello. I cavalli sbuffano e si agitano- Andiamo a fare un giro a cavallo verso il vecchio castello.  

21 ottobre 1850

21 Ottobre Si continuano i lavori tutto il giorno, meno un'ora di cavalcatura- Vengono vari Turchi che chiedono di Eugenio. Si fabbrica un forno, perché il pane torna troppo caro a comprarlo. Viene  Mohammed Bey e porta cavoli,rape, zucche, funghi  etc.Si riempie il nostro granaio. Eugenio va a fare una…

22 ottobre 1850

22 Ottobre Eugenio parte due ore prima dell'alba per Baium- Io faccio il mio corriere ; poi verso il tramontar del sole vado incontro ad Eugenio ed alla roba- Torna Eugenio ma gli Arabà non verranno prima di domani- Pazienza!

23 ottobre 1850

23 Ottobre Appena sveglia sento da lontano un suono di voci, e vedo un convoglio che si avanza - Sono le nostre casse. Eccole - Si sballa la roba.- Tutto è in buon essere.- Antonini comincerà dimani ad assettare la casa- Eugenio vorrebbe comprare i bufali e l'arabà di uno…

24 ottobre 1850

24 Ottobre Antonini termina di fare i salami. Io lavoro e leggo un poco, ma non sono disposta allo studio. Preparo certa seta che abbiamo scoperto su pei monti, e di cui forse potremo trar partito. Eugenio non avendo più danari, e dovendo pagare il trasporto delle nostre casse, si…

25 ottobre 1850

  25 Ottobre Partiamo verso le otto per Saffran Bolo, Maria, Eugenio, ed io. Il mio cavallo soffre ai piedi, eppure furono tutti ferrati ieri, ma questo mio bucefalo è tanto cattivo che nessuno può ardire piantargli i chiodi nella coruca.- Però quando è montato da me, diventa un agnello-…

26 ottobre 1850

26 Ottobre   Eugenio mi porta il caffé, e mi dice che la famiglia del malato mi aspetta con impazienza. Anche la nostra padrona di casa ha una bambina con la febbre che si crede il vaiolo-  La visito, ma non vedo sintomi evidenti di questo male- Può essere una…

27 ottobre 1850

27 Ottobre Un contadino è venuto ad informarci, che ferì un' altro cinghiale più grosso del primo, ma ancora non si è trovato- Lettere per me non ce ne sono, ed io non so che pensare della venuta di  Pastori. Gli arabadjé sono  partiti ed hanno lasciato i bufali e…

28 ottobre 1850 – Arrivo di Pastori

28 Ottobre   Vengono molti bufali dei quali Eugenio compra due maschi, e due femmine una col vitello e l'altra pregna- Gli chiedo con che denari ed ei mi risponde: con parole.  Il Banchiere di Saffran Bolo gli ha prestato però duemila piastre. Facciamo colazione quando sento un calpestio di…

29 ottobre 1850

29 Ottobre Stiamo ancora sui nostri materazzi prendendo il caffé, quando Eugenio viene a chiedere cosa deve scrivere a Ismael Bey.Dico gli scriva che il mio procuratore tornerà fra una diecina di giorni a Costantinopoli e gli porterà il danaro,ossia metà delle 5000 piastre , poiche il fratello di lui…

30 ottobre 1850

30 Ottobre   Viene Malil Bey e mi parla della cognata- Dice che egli   non ha  che una sola moglie, e mi chiede scherzando se voglio essere la seconda- Dico di no perché due mogli in una casa non possono stare in pace. Ride assai, ed approva- Viene il ragazzo.…

31 ottobre 1850

31 Ottobre   Eugenio parte per Verandjer onde andare a trovare dei contadini che lavorino la terra- Il tempo è piovoso.- Trattiamo di affari con Pastori;passeggiamo un poco; poi torna Eugenio e ci porta la notizia dell'arrivo delle mie casse. Riparte per andare a comprare della farina al vicino villaggio.

13 novembre 1850 – Partenza di Pastori

13 Novembre   Pastori è partito or sono due giorni. Sinché rimase qui io non ebbi né tempo né voglia di  continuare queste note. Quante cose mi premeva di conoscere? E quante premeva a lui di dirmi! Quante istruzioni da dargli? Quante reciproche raccomandazioni,  quanti concerti, quante promesse.- I miei…

15 novembre 1850

15 Novembre   - Nevica-  Primo giorno d'inverno- La neve cadde abbondantemente durante mezz'ora con un vento di tramontana freddissimo. Cangiatosi quello, cessò la neve, né rimase sul terreno- Stasera pare che il tempo voglia rasserenarsi. Ho dimenticato di avvertire che il giorno medesimo della partenza di Pastori giunse da…

16 novembre 1850

16 Novembre   Tempo dubbio ma freddo- Manchiamo di carne, e quel ch'è peggio di danaro. Eugenio sta in grandi angustie pensando a trovare un ripiego - Ecco giunge un Turco amico suo che con somma premura viene a chiedergli un consiglio. Il lupo ha durante la notte scorsa malamente…

17 novembre 1850

17 Novembre  Mercoledì   - Giornata di primavera- Sole caldissimo; cielo senza una nube; aria senza un soffio di vento- Dopo colazione Maria insistendo mi risolvo per soddisfarla ad accompagnarla a cavallo; ma appena fuori mi congratulai meco stessa per una tale risoluzione, mentre tempo più gradevole è impossibile a…

18 novembre 1850

18 Novembre . Giovedì.   Bellissimo tempo e caldo- Eugenio parte pel Bazar a Verandyer .Dopo colazione Maria ed io montiamo a cavallo. Al ritorno troviamo tre donne, e un uomo malati che mi aspettano ed hanno portato cinque dindi - La donna ha una affezione d'utero. L'uomo ha un…

19 novembre 1850

19 Venerdi    Tempo d'estate. Torna il Turco dal bel cavallo,ma io non lo vedo e discorre con Eugenio. Vengono pure altri Turchi amici di Eugenio. Torna il ragazzo dal collo malato che stà meglio; mi porta un canestro d'uova, ed io gli dò un altra  bottiglia di decotto di…

21 novembre 1850

21 Domenica Tempo nuvoloso, ma poco freddo- Eugenio va a Verandjer per del pane e delle tavole. Vengono tre donne con tre dindi. Viene un vecchio a consultarmi pel febbricitante. Esciamo a piedi con Maria ma facendoci accompagnare dai nostri tre cani- Disegno, e studio il Turco- Il vestibolo del…

22 novembre 1850

22 Lunedì   Tempo incerto, ma punto freddo- Eugenio parte per Safran Bolo. Anche gli operai partono avendo terminato le due scuderie.- Vengono tre malati, uno dei quali porta un bel dindo a Maria.- Esciamo a cavallo, tornate a casa ceniamo-Oggi ho incominciato a studiare un poco di botanica

23 novembre 1850

23    Bellissimo tempo- Mentre sono ancora in letto viene uno dei nostri Turchi che tosse in modo da crepare, e mi chiede una medicina che gli do. Vengono poi altri malati. Sul tardi Maria ed io esciamo a cavallo; ma il mio Sig. Cur fa da matto come mai…

24-28 novembre 1850

24.25.26.27.28. Domenica Non ho scritto in questi giorni, perché nulla v'era da scrivere. Da due giorni però s'incominciò a lavorare la terra e subito si ruppero due aratri, per cui non ce ne rimane più che uno. I malati vengono in folla, ed avendo io giudicato che una cacciata di…

29 novembre 1850 – Inseguite dal cane

29 Sabbato (sic)   Bella giornata ma non così serena come al solito per cui temo si guasti il tempo. Viene il vecchio Nassan colla moglie ed un bimbo a consultarmi per una sua figlia affetta di paralisi dello sfintere della vescica. La moglie è giovane ed  è sola,ma succede…

28 agosto 1851

28 Agosto   Ho abbandonato il giornale, eppure molte cose sono accadute che meritano,(per me almeno) di essere ricordate. Nel dicembre giunsero i Sigg. Madaguidi e Scanziani, il primo come ospite, il secondo come impiegato in mia casa ossia intendente amministratore o che so io. Furono bene accolti - Ma…

4 Dicembre 1851

4 Dicembre   L'inverno è incominciato ieri- Aspetto Antinori  M.eur Strobl e sua moglie, un suo servitorello di anni 8 e un contadino. Altri due colle mogli ne raggiungeranno più tardi- Aspetto anche due falegnami, perché i miei lavori possino camminare meglio.- Ho già seminato il grano, che spunta pertutto.…

5 Dicembre 1851

5 Dicembre Tempo incerto e freddo- Di buon ora partono M.eur Lengott con quattro par di bufali, e quattro contadini per le risaie- Antonini con altri quattro (uomini)per la montagna a tagliar legna da costruzione;Campana per la caccia, noi donne rimanghiamo in casa;facciamo seccare il riso,e lavorare l'orto.

6-7 dicembre 1851

6-7   Nessuna novità -Il tempo continua freddo e minaccioso, oggi però si è schiarato- Ritornato indietro l'ultimo par di bufali, perché troppo vecchi , e non mangiavano. Antonini si è deciso a restare quest'inverno .é andato sulla montagna per far tagliar alberi,e dice che ve ne sono di mirabili-…

7 Gennaio 1852

7 Gennaio 1852. M.eur e M.me Scrobl, Antinori, un Lombardo chiamato Pietro suo cameriere, un falegname, e due coltivatori tedeschi sono arrivati il 21 dello scorso mese, sono molto contenta di questa gente, e spero molto dalla loro cooperazione.- Il Dottor Bertani  fratello di Agostino , è venuto a passar…
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